Definizione delle priorità e monitoraggio delle operazioni – garantire l’indipendenza dell’EASA
Al consiglio di amministrazione (CA) dell’EASA sono affidati i poteri necessari per definire le priorità dell’EASA, stabilire il bilancio e monitorare le attività dell’Agenzia per garantire che l’EASA sia in grado di mantenere il massimo livello di sicurezza aerea e di protezione dell’ambiente in Europa, rimanendo indipendente dalle pressioni politiche ed economiche.
L’EASA è il fulcro della strategia dell’Unione europea per la sicurezza aerea; ciò significa che la sua missione generale richiede una pianificazione dettagliata, una gestione del bilancio e un modo trasparente per monitorare e fissare le priorità. L’EASA dispone di un solido meccanismo di pianificazione e rendicontazione e fornisce relazioni di pianificazione e di bilancio durante tutto l’anno, che condivide con il consiglio di amministrazione. Lo stretto legame tra l’EASA e il suo consiglio di amministrazione garantisce che le questioni relative alla sicurezza aerea e alla protezione dell’ambiente siano affrontate, trattate e risolte in modo tempestivo, tenendo conto di tutti i pareri.
Il CA dell’EASA riunisce rappresentanti degli Stati membri dell’Agenzia (Stati membri dell’UE e Stati EFTA) e della Commissione europea. Sono inoltre rappresentati e partecipano in qualità di osservatori sette paesi terzi e l’organo consultivo delle parti interessate dell’EASA con i suoi membri provenienti principalmente dal settore dell’aviazione.
Il comitato si riunisce periodicamente e prende le sue decisioni a sostegno del principio e dell’obiettivo chiave di garantire la sicurezza aerea e la protezione dell’ambiente in Europa. Le decisioni adottate dal CA sono regolarmente pubblicate sul sito web dell’EASA.
Per garantire che il CA mantenga la sua indipendenza, tutti i rappresentanti sono sottoposti a verifica per rilevare qualsiasi possibile conflitto di interesse, sia prima di assumere le loro funzioni sia a cadenza annuale.
- Visitate EASA Pro per vedere quali decisioni sono state adottate nel corso degli anni.
Presentazione del consiglio di amministrazione
Il presidente e il vicepresidente, selezionati dai suoi membri, rivestono un ruolo chiave per assicurare il regolare funzionamento e svolgimento del consiglio di amministrazione. Il mandato del presidente e del vicepresidente è di quattro anni, con la possibilità di essere prorogato una volta per altri quattro anni.
Presidente del consiglio d’amministrazione: Piotr Samson
Piotr Samson, presidente dell’autorità dell’aviazione civile polacca dal 2016, è stato eletto presidente del consiglio di amministrazione dell’Agenzia dell’Unione europea per la sicurezza aerea nel 2019. Con oltre vent’anni di esperienza professionale, anche nell’aviazione, e la sua partecipazione al CA per un certo numero di anni, il CA beneficia della sua leadership e delle sue conoscenze approfondite.
«È un grande onore e un privilegio per me presiedere un 
organismo così distinto come il consiglio di amministrazione dell’EASA. Mi considero innanzitutto un “catalizzatore” e un forte sostenitore del ruolo strategico dell’EASA nel settore dell’aviazione europea e mondiale. Ritengo l’EASA un esempio di successo che può essere raggiunto attraverso la cooperazione e grazie a obiettivi comuni.
Gli altri due incarichi non esecutivi che ricopro presso Eurocontrol e la conferenza europea dell’aviazione civile mi hanno permesso di valutare la politica europea in materia di aviazione in modo globale e oggettivo. Credo che questa prospettiva unica e a tutto campo costituisca una risorsa fondamentale per guidare e sostenere l’ulteriore sviluppo dell’Agenzia e sia un fattore chiave per una proficua cooperazione e il successo dei suoi membri.»
Vicepresidente del consiglio d’amministrazione: Johann Friedrich Colsman 
Johann Friedrich Colsman è direttore generale dell’aviazione civile presso il ministero federale tedesco dei Trasporti e delle infrastrutture digitali dal 2018.
«Nell’aviazione la sicurezza viene prima di tutto. Il consiglio di amministrazione assicura un’intesa comune tra gli Stati membri e sostiene l’EASA nel mantenimento e nel conseguimento dei suoi ambiziosi obiettivi.»
I membri
Il consiglio di amministrazione è composto da membri nominati da ciascuno Stato membro dell’EASA e dalla Commissione europea. Inoltre, gli Stati membri possono nominare fino a due supplenti, che rappresentano il membro in sua assenza. Ciascun rappresentante è nominato in ragione delle sue conoscenze, della sua esperienza e dell’impegno profuso nel settore dell’aviazione civile. Il mandato è di quattro anni ed è prorogabile.
Gli osservatori
Laddove appropriato, il consiglio di amministrazione può invitare rappresentanti di paesi terzi europei non appartenenti all’EASA e rappresentanti dell’industria ad avere lo status di osservatori in seno al consiglio di amministrazione. Attualmente sette Stati e quattro rappresentanti del settore dell’organo consultivo delle parti interessate dell’EASA hanno ottenuto lo status di osservatori per garantire una dimensione paneuropea adeguata, in modo da facilitare il miglioramento della sicurezza dell’aviazione civile in tutta Europa.
Inoltre, il comitato può invitare esperti e persone il cui parere su questioni particolari possa essere rilevante a partecipare alle riunioni caso per caso.
Chi può votare
Vi sono complessivamente 29 voti (27 espressi dagli Stati membri e 2 dalla Commissione europea).
Ogni membro nominato dispone di un voto. I membri nominati dagli Stati membri dell’EFTA non hanno tuttavia diritto di voto, sebbene tali Stati siano membri a pieno titolo dell’EASA. La votazione si svolge normalmente nelle riunioni del consiglio di amministrazione, ma può anche essere effettuata mediante procedura scritta.
- Per l’elenco completo dei membri, degli osservatori e dei loro supplenti, visitate EASA Pro.
Collaborazione tra il consiglio di amministrazione e il direttore esecutivo dell’EASA
Il direttore esecutivo dell’EASA è nominato dal consiglio di amministrazione dell’Agenzia. Pur essendo indipendente nell’esercizio delle sue funzioni, riferisce al consiglio di amministrazione a intervalli regolari sulle attività dell’Agenzia, sulla aggiornamenti relativi alla situazione di bilancio e ai requisiti di bilancio, richiama l’attenzione sulle questioni di attualità e sugli sviluppi, offrendo al CA la panoramica di cui ha bisogno.
Oltre che con gli aggiornamenti periodici, il direttore esecutivo collabora strettamente con il CA e il presidente del CA su base ad hoc.
Il segretariato del consiglio di amministrazione
Il segretariato del CA non solo assicura che il consiglio di amministrazione si riunisca regolarmente, ma si occupa anche dei numerosi aspetti amministrativi e organizzativi relativi al suo funzionamento.